Lettera per Maurizio Battista

Lettera aperta di Giacomo Mastrantonio a Maurizio Battista
“Il freddo di gennaio”

sabato 5 gennaio 2019,

Buongiorno Maurizio Battista,

ho ascoltato un meterologo alla Rai che alcuni giorni fa diceva queste cose: "E' in arrivo aria gelida dal nord europa (giornalista: "come mai questo arrivo?). PER COLPA DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI l'aria fredda, prima sempre circoscritta nella zona artica del continente, sfugge dal suo contesto abituale provocando delle "sciabolate" di aria fredda verso l'Italia. VORREI CHIEDERE A QUESTO TIZIO (e potrebbe essere argomento per i tuoi spettacoli): "amico mio, ma nun te viene in mente, forse, che siamo a Gennaio e che Gennaio è un mese Invernale??" Se non faceva freddo avrebbero detto: PERICOLOSO INSOLITO RIALZO TERMICO (SOPRA LE MEDIE STAGIONALI) DI INIZIO GENNAIO, SEGNO EVIDENTE DEL RISCALDAMENTO GLOBALE.

Insomma, questi scienziati più radio, giornali e televisioni (oltre a internet) hanno rotto le scatole con questo terrorismo metereologico. Qual'è il fine di questa propaganda non è ben chiaro. Io ho l'età tua e mi ricordo che anche da piccolo l'inverno ha fatto molto freddo (vedi 1986 con meno 11 gradi il 6 gennaio) e d'estate molto caldo (mai sotto i 36 37 gradi).

Grazie per l'attenzione

Giacomo

Autore: Giacomo Mastrantonio

Lettera per Maurizio Battista. Lettera 13.

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