Lettera per Roberto Benigni

Lettera aperta di Valentina Severini a Roberto Benigni
“Urgente! ho bisogno di te. ”

venerdì 8 gennaio 2016,

Buongiorno Roberto Benigni, ho 31 anni, mi chiamo Valentina e ho una mamma (toscana), con la quale non sono mai riuscita ad andare troppo d'accordo. Lei ha le sue responsabilità ma anche io ho le mie. C'è una cosa che non riesco a perdonarmi. Da un anno e sette mesi io sto insieme a una persona che mi vuole bene. Nella sua famiglia tutti provano un grande affetto nei miei confronti, soprattutto la sua mamma, che si chiama Pia. Mi tratta come una figlia, non mi fa mancare niente e mi fa sentire che tiene a me. Proprio per questo la tratto infinitamente meglio della mia e sono sempre disponibile a fare tutto quello che mi chiede, mentre con mamma mi comporto come un mostro, perché non mi sento desiderata. Avendo però un cuore e una coscienza, vivo con questo grande rimorso. Adesso chiedo il suo aiuto perché c'è una cosa troppo importante che ho voglia di fare e non posso più aspettare: vorrei tanto che la mia mamma la incontrasse perché, è la persona in assoluto a cui tiene di più. Mi aiuti, la prego. Io voglio farle questa sorpresa per farle capire che per me nessuna persona è più importante di lei, anche se i fatti dimostrano il contrario. Se le succedesse qualcosa di brutto non me lo perdonerei mai, di averla trascurata. Le parole non bastano. Ci vogliono dei gesti forti. Mi piacerebbe molto se potesse farle dono dei film che in cui ha recitato. In particolare jhonny stecchino, la tigre e la neve, la vita è bella e poi i 10 comandamenti e la Divina Commedia. Se è possibile vorrei anche che la invitasse a vedere almeno uno spettacolo dal vivo senza farle pagare niente. Io vorrei farlo, ma non ho soldi e non posso lavorare perché ho dei gravi problemi di salute. La sclerosi ha condizionato fortemente la mia vita. Mi muovo poco e male. Non ho più nessuno al mondo solo la mamma. Conto su di lei e sulla sua sensibilità. Grazie.

Autore: Valentina Severini