Lettera per Reinhold Messner

Lettera aperta di Dario Belloni a Reinhold Messner
“Nota filosofica”

mercoledì 13 marzo 2019,

Buongiorno Reinhold Messner, sono Dario, un niente di che, però mi piace, condivido e mi ispira il suo pensiero ed il modo di associare con filosofia il nostro essere alla montagna ed alla realtà ed è proprio di quest' ultima che volevo esporle brevemente la mia strana visione fuori dagli schemi. Per me e per pochi altri, la realtà che sta la fuori di noi, esiste come eventi, forme e potenzialità fisiche senza senso, in un certo modo non esiste. Esiste la nostra consapevolezza in un' individualità data dal nostro cervello che percepisce l'informazione senza senso esterna che con la sua misteriosa e creativa struttura fa emergere la realtà cosciente. In un certo senso noi siamo la realtà ed il mondo tangibile esterno è solo il nostro specchio. Quindi se parliamo di montagna come, bella, che incanta, che ci affascina, che gli portiamo rispetto ecc. queste bellezze alla fine siamo noi. Se per qualcuno la montagna è solo un'ammasso di roccia, un'ostacolo, una tristezza o qualcosa solo da sfruttare o trarne profitti, questo squallore non è nella montagna perchè in sè non esiste ma è in quello che solo esiste, ovvero nella essere di questo qualcuno. La ringrazio di avermi badato per un pò.

Autore: Dario Belloni

Lettera per Reinhold Messner. Lettera 7.

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