Lettera per Claudia Koll

Lettera aperta di Elisabetta a Claudia Koll
“Ritornare a vivere”

sabato 26 gennaio 2019,

Buongiorno Claudia Koll,
E' tempo ke la seguo sono stata anche a un suo convegno da tempo ke soffro da depressione ansie e paure ho tento anche il suicidio,da tempo soffro di distrirbi della pisiche da una brutta gelosia di una zia sono passati tre anni ma oltre alle aggressioni ke ha mia madre presentando brutti segni sul volto graffi e morsi ho paura anche nel vederla sto male! Se puoi aiutarmi ti voglio bene Elisabetta!

Autore: Elisabetta

Lettera per Claudia Koll. Lettera 86.

3 commenti su questa lettera a Claudia Koll
  1. Nella vita ci vuole coraggio: ansia e paura non servono. Ma cosa fare se non se ne vanno via? Bisognerebbe forse pensare che coloro che ci circondano, soprattutto i familiari che mostrano della sofferenza fisica e morale, hanno bisogno di noi, del nostro aiuto. Se ci rendiamo schiavi delle nostre paure, non potremo aiutare nessuno, men che meno noi stessi. La vita è una prova, la vera vita è quella che ci attende. Per cui, andiamo verso il nostro prossimo sofferente non con paura e ribrezzo, ma accogliendolo tra le nostre braccia, pronti a consolarlo. A volte, questo costa fatica. Ma è difficile raggiungere un traguardo senza impegnarsi e, anche se succedesse, non se ne trarrebbe quella gran soddisfazione. Ciao!

    C'era 5 anni, da Daniela
  2. Io penso ke non c'e bisogno di avere problemi! L'amore e' costante amarsi e amare sono le parole che ci fanno stare bene con noi stessi e con gli altri!

    C'era 5 anni, da Elisabetta
  3. Appunto! Quando qualcuno è sgarbato con te, non ti tratta come vorresti, considera che ha forse delle sofferenze interiori che non è mai riuscito a risolvere e, se non lo si può aiutare, se proprio non accetta il tuo aiuto, non avertela a male. L'imperfezione fa parte del mondo.

    C'era 5 anni, da Daniela


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