Lettera per Pierfrancesco Diliberto “Pif”
Lettera aperta di Giovanna Bressan a Pierfrancesco Diliberto “Pif”
“...che Dio perdona a tutti”
domenica 3 marzo 2019,
Buongiorno Pierfrancesco Diliberto “Pif”,
ieri sera ho terminato di leggere il Suo libro, devo ammettere che a metà pensavo di bruciarlo ma per fortuna a differenza di quanto scrive Calvino sulla lettura, che è bene anche terminarla a metà se non la si apprezza, l'ho letto fino in fondo e ci ho trovato una lettura così profonda e così sincera del "cristianismo" cattolico che non ha molto a che vedere con Cristo e una riflessione così sincera da avermi stupita. Ancor di più mi ha stupito leggere i commenti di altri al libro e addirittura Suoi... che mi hanno spinta a chiederle: lei è sicuro dell'agnosticismo che decanta? Sembra più un uomo in ricerca come "trentacinquenne nel mezzo del cammin di nostra vita":
Il Suo libro è Puro e Perfetto, ha solo qualche nota da Cristo difensore dei deboli e la cosa bella di Cristo è che non è neppure un manifesto politico.
Manca solo una cosa... un cristiano è cristiano perché ama Dio con tutto il suo cuore ma soprattutto perché si sente amato da Lui, allora ha senso anche il bene che fa al prossimo e tutto ciò non assume nessun carattere egoistico perchè il puro piacere di contemplare Dio negli occhi dell'altro.
Visto che questo libro darà tanto a molti spero che Lei Lo possa trovare, nel dolce respiro dl tempo di ogni giorno.
La ringrazio per quello che ci ha donato.
Giovanna Bressan
Autore: Giovanna Bressan
Lettera per Pierfrancesco Diliberto “Pif”. Lettera 39.
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