Lettera per Giuseppe Tornatore

Lettera aperta di Rosanna Festival a Giuseppe Tornatore
“Sonang”

venerdì 20 febbraio 2015,

Buongiorno Giuseppe Tornatore,

mi chiamo Rosanna Festival , italiana, e da 1 anno vivo in Messico
non mi dilungo per dirti quanto mi piacciano i tuoi films, li ho visti tutti.
non e´di questo che desidero parlarti bensi' di una promessa che ho fatto nel lontano 1978 quando mi trovavo per la prima volta in Nepal e precisamente in un villaggio di rifugiati tibetani vicino a Pokara,
ero seduta assieme ad alcuni tibetani con cui bevevo un te quando mi si avvicino' una anziana donna tibeana che in inglese un po incerto mi chiese se avessi incontrato una viaggiatrice di cui non conosceva la nazionalita' ma che parlava un po´tibetano insieme a un medico americano volontario e 2 bambini tibetani, una femmina e un maschio.
le risposi di no.
allora lei mi racconto come aveva conosciuto Sonang ,una giovane tibetana i suoi 2 figli e una viaggiatrice.
ti inviero la breve storia quando mi darai l' opportunita´' di entrare in contatto con te personalmente.

la storia di Sonang suscito´in me sentimenti di profonda tristezza e dolore cosi' promisi a quella anziana tibetana che avrei fatto qualcosa in memoria di Sonang morta di cancro al seno.

per molti anni cercai informazioni e chiesi a conoscenti se potessero scrivere un libro su Sonang ma non ebbi successo.
gli anni passarono e quando mi fu diagnosticato il mio primo cancro al seno ( 1994 ) il mio pensiero torno´a Sonang e alla promessa che ancora non avevo mantenuta, cercai ancora invano che qualcuno potesse aiutarmi.
2 anni fa quando mi diagnosticarono il mio secondo cancro al seno ( dic. 2012) era inverno e dalla finestra dell' ospedale vedevo i monti coperti di neve.
mentre aspettavo che l' infermiere venisse a prendermi per portarmi in sala operatoria scrissi una poesia in memoria di Sonang.
Cosi'. mal che vada almeno avevo fatto qualcosa.
Ma non basta per questo ti chiedo di aiutarmi perche' " time is running short "
Ti propongo di girare un film basato sulla mia breve storia di Sonang, ho gia' in mente tutte le scene e anche la colonna sonora.
Richard Gere ( notoriamente impegnato in favore del Tibet ) interpretera' la parte del medico americano volontario, sono certa che l' idea gli piacera'
in attesa di una tua risposta ti mando un saluto pieno di speranza

grazie
Rosanna Festival
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Autore: Rosanna Festival