Lettera per Checco Zalone

Lettera aperta di Eduardo Scavuzzo a Checco Zalone
“Complimenti”

martedì 13 dicembre 2016,

Buongiorno Checco Zalone,

Carissimo, mi sono sempre divertito ascoltando i tuoi monologhi e scompisciato dalle risate vedendo i tuoi film. Sono veramente contento del successo che stai avendo xche nel tuo mondo è molto difficile riuscire a fare quello che stai facendo e tu con la tua comicità sei riuscito a sfondare. Ti scrivo per dirti che il tuo ultimo film Quo Vado, secondo me, è un Capolavoro!!!!! Riuscire a far ridere e nello stesso tempo a fare riflettere su temi serissimi non è facile. Io sono figlio di emigranti, mio padre parti nel 1948 subito dopo la guerra a lavorare nelle miniere del Belgio e poco dopo mia madre lo segui. Ti dico questo xche ho vissuto realmente la nostalgia della propria Patria. Nella parte finale di Quo Vado hai dato un segnale giusto ed è quello di aiutare ed insegnare come sfruttare le risorse del proprio paese e non ad emigrare per andare a fare lo schiavo o ad essere sfruttato. Caro Checco ti rinnovo i miei Complimenti. Grazie ancora, per un 'ora e mezza ho riso e riflettuto e in questo momento particolare della mia vita sono stato bene e mi sono anche commosso. GRAZIE. Ciao Eduardo Scavuzzo

Autore: Eduardo Scavuzzo