Lettera per Veronica Gentili

Lettera aperta di RIZZO FRANCESCO a Veronica Gentili
“Conduzione del programma televisivo di "Stasera Italia"”

venerdì 20 marzo 2020,

Buongiorno Veronica Gentili,

sono Francesco Rizzo, ho 58 anni , abito a Vicenza, e seguo alcune volte il suo programma "Stasera Italia" su Rete 4 nel fine settimana, che trovo interessante, in qunato mi piacciono gli approfondimenti culturali di attualità e politica televisivi. Vedo che sono presenti molti ospiti di varie esperienze professionali e culturali, competenti, preparati nel loro mestiere.
La sua conduzione, sempre più spigliata e intraprendente, mi permetto di dire da semplice spettatore, non la colga come un'offesa gentile Veronica, che ho apprezzato molto la sua maturazione professionale, ora la vedo una giornalista completa, indipendente, forte di un bagaglio culturale, volonterosa di imparare ogni giorno a migliorarsi, complimenti, avrà una bella carriera davanti a sè.
Le confesso che anch'io ho fatto del giornalismo da dilettante, pubblicista iscritto all'albo del Veneto, negli anni novanta, scrivendo un centinaio di notizie/articoli su una rivista mensile "Realtà Vicentina" e sul giornale diocesano "La Voce dei Berici". Ho frequentato una scuola di giornalismo nel fine settimana a Vicenza all'Istituto di Scienze Sociali" Nicolò Rezzara, perchè lavoravo all'Ospedale San Bortolo di Vicenza come operatore tecnico al Servizio Informatica prima e poi come impiegato al Controllo di Gestione. Non avendo potuto frequentare i corsi di aggiornamento per motivi di salute, sono a casa dal lavoro per invalidità civile al 90%, per emicrania cronica e depressione grave, sono sospeso dall'Albo dei Giornalisti Pubblicisti, anche se volevo essere cancellato.
Comunque ritornando alla sua trasmissione mi congratulo per il buon livello culturale, vedo che cerca di evitare la rissa, non c'è il pubblico e ciò mi piace. Il mio desiderio di conoscrla e troppo esoso, immagino quante ore di la voro che è costretta a fare ora con la pestilenza che viviamo, magari per telefono, sarebbe già un grande soddisfazione scambiare una riflessione con Lei su una classe dirigente che abbiamo spesso non all'altezza della situazione, non in in grado di comprendere fino in fondo la strategia geopolitica mondiale a cui siamo chiamati a vivere come Paese, dove le civiltà sono nate lungo i fiumi e si sono espanse per terra e mare e ora il dominio di quest'ultimi (gli stretti dove passano le navi commerciali) rappresenta una chiave strategica globale nei rapporti diplomatici.
Chiudo, forse ho detto, troppe fesserie, se le legge gentile Veronica, ha fatto un atto di pietà verso chi, come il sottoscritto ogni giorno e costretto a combattere una battaglia di dolore fisico e psicologico per vivere e guardare che l'alba di ogni giorni porta i suoi frutti che bisogna saper cogliere, io sono ormai vecchio, ho 58 anni, ma la passione di leggere e studiare quando il dolore mi lascia in pace la conservo, ma soprattutto lei Dottoressa Gentili che è giovane, ha il diritto, anzi il dovere e la sprono a sognare nuove frontiere in cui ogni giorno l'alba sorga un sole illuminante come il suo sorriso, il suo volto semplice, ma deciso e ispirato verso il futuro.

Autore: RIZZO FRANCESCO