Lettera per Veronica Gentili

Lettera aperta di Simona a Veronica Gentili
“I poveri dipendenti farmacisti”

domenica 30 gennaio 2022,

Buongiorno Veronica Gentili,

Perché non si parla mai dei farmacisti?La pandemia ha aumentato il nostro carico di lavoro,spesso ci troviamo a dover prendere il posto del medico di base,che di fatto si è rinchiuso nel proprio ambulatorio,non visita più il paziente e fa prescrizioni “per telefono”,senza vedere il paziente!Per non parlare poi del fatto che il farmacista si è ritrovato,con questa pandemia,a dover fare cose da operatore sanitario (vedi tamponi e vaccini covid) pur avendo un CONTRATTO DA COMMERCIANTE!!!!Siamo sottopagati,ci hanno rinnovato il contratto quest’anno dopo 13 ANNI DI RITARDO dandoci 80€ lorde in busta paga e nessuna una tantum x coprire questo abissale ritardo…bel riconoscimento x essere sempre stati in prima linea…

Autore: Simona

Lettera per Veronica Gentili. Lettera 175.

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