Lettera per Veronica Gentili

Lettera aperta di Massimo Bertolotti a Veronica Gentili
“Guerra. In Ucraina”

mercoledì 4 maggio 2022,

Buongiorno Veronica Gentili, seguo con attenzione la sua trasmissione sulla situazione in Ucraina. Continuo a sentire persone che giustificano l'intervento russo a causa del conflitto in Donbass. Nessuno parla del fatto che il Donbass rappresenta il 15% del pil dell'Ucraina e che questo è il motivo vero delle mire russe su questa regione, le sue risorse economiche. Nessuno parla delle operazioni dei servizi segreti russi volti a fomentare la rivolta in tali territori e della evidente giustificata reazione Ucraina a difesa della propria integrità territoriale ed economica. La maggior parte dei cosidetti russofoni altro non sono che emigrati russi andati in Donbass a trovare lavoro. L'altra cosa di cui non si parla sono i trattati con cui la Russia si impegnava a garantire la sicurezza e difesa dell'Ucraina per effetto della rinuncia dell' Ucraina al proprio arsenale nucleare (sic!)

Autore: Massimo Bertolotti

Lettera per Veronica Gentili. Lettera 276.

Un commento su questa lettera a Veronica Gentili
  1. Buongiorno Veronica Gentili, possibile che nessuno capisca che se il 23 febbraio 2022 on Ucraina fosse stato presente un contihente Nato, Putin si sarebbe ben guardato dall'attaccare.
    Secondo punto: vero che la guerra è iniziata nel 2014, ma si fa finta di dinwnticare che anche allora sia stata la Russia ad attaccare e occupare la Crimea e poi con una operazione di intelligence dare il via alla rivolta del Dombass. La realtà vera è solo di grandi interessi economici stante il grande interesse russo per le snormi potenzialità monetarie e industriali del Dombass in particolare e dell'Ucraina più in generale.

    C'era 1 anno, da Massimo Bertolotti


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