Lettera per Paolo Sorrentino

Lettera aperta di Silvana Morrone a Paolo Sorrentino
“La paura dello sconforto ”

venerdì 4 dicembre 2020,

Buongiorno Paolo Sorrentino,
Mi chiamo silvana Morrone , ho 20 anni .
Beh che dire sono nel pieno della mia giovinezza , posso dire che quest'ultima stia iniziando ora , dato che fino ad ora la vita con me è stata sfortunata . Sinceramente vorrei un po' fare la filosofa in questa lettera , ma più ci penso al fatto di volerlo essere , e più non ci riesco , eh già , ci sta dato che sono un ossessiva compulsiva .
Purtroppo caro Paolo non sono solo un ossessiva compulsiva , ma sono anche una lunatica , e una sofferente di disturbi dell'alimentazione , e chi più ne ha più ne metta . Vuoi sapere come riassumo queste ultime cose ? , le definisco ( la paura di non voler accettare il fatto che la vita oltre ad avere i suoi lati negativi , ha anche dei lati positivi .)
Forse ad essere più persistenti sono quelli negativi ma è attraverso quelli che nascono i positivi , quindi per me il negativo è ovviamente positivo e viceversa . Ho dei vuoti , delle mancanze , non mi voglio bene , continuo a volermi sottomettere alla mia parte malata ecc... uff..... basta , basta con tutte queste paranoie , non so nemmeno io perché in questa lettera le stia parlando di questo . Infatti , perché le sto parlando di questo ? se poi non so nemmeno se la leggerà lei questa lettera con tutte le persone che che la scrivono . Dopo questa parte di sfondo filosofico le dico che sono una studentessa di lettere moderne , studio a Napoli . Nella mia vita vorrei fare tantissime cose per godermela a 360 gradi e voglio diventare anziana e dirmi : ' non mi é mancato nulla , ho fatto tutto . '. eh si .
Ci tengo anche a dirle che vorrei tanto incontrarla e parlarle da vicino , mi piace molto il suo modo di vedere la mia assomiglia al mio . cordiali saluti . A PRESTO GRANDE UOMO .

Autore: Silvana Morrone