Lettera per Paolo Sorrentino

Lettera aperta di Teresa Mazziotti a Paolo Sorrentino
“Hanno tutti ragione”

martedì 27 aprile 2021,

Buongiorno Paolo Sorrentino,

sarebbe meglio buonasera visto che sono passate le 21, ma vabbè fa lo stesso. Volevo dirle che ho appena finito di leggere il suo libro, mi ha colpito molto la vita di Tony, la sua fragilità, la sua capacità di analizzare l’esistenza, il suo cinismo, la paura, la solitudine, il dolore, il rimpianto, il senso di colpa. Beatrice entra nella storia come qualcosa di bello e di puro ma quasi subito non se ne parla più e quello che Tony commette, un omicidio, viene a malapena accennato. Tony chissà perché non vuole approfondire la cosa. Forse perché fa troppo male? Chissà. Solo alla fine del libro le dice che manca poco a ricongiungersi con lei, ma è un pensiero fugace, appena accennato. Dentro quel pensiero, però, c’è tutto il pentimento per quello che ha fatto ed al quale non ha quasi mai accennato. Il libro è un preludio alla Grande bellezza ed infatti se non sbaglio è stato scritto tre anni prima dell’uscita del film. Si avverte già tutta la decadenza, la potenza, il cinismo, il senso di solitudine, di inadeguatezza che si vivrà nel suo spettacolare film. Complimenti, signor Sorrentino, la ringrazio per essere riuscito, inconsapevolmente, a toccare le corde del mio cuore. Soprattutto a pagina 61, 90, 132 e da pagina 200 a 215. Pensavo che riuscisse ad esprimersi al meglio usando le immagini, ma mi sono ricreduta: con le parole ha fatto molto di più. Buona vita.

Autore: Teresa Mazziotti