Lettera per Giuseppe Tornatore

Lettera aperta di Lorella Farrauto a Giuseppe Tornatore
“«RAHAL:agli di un bambino»”

domenica 21 ottobre 2018,

Buonasera Giuseppe Tornatore, mi chiamo Lorella Farrauto ed ho scritto un libro: «RAHAL:agli occhi di un bambino», edito dalla casa editrice Kimerik....mi piacerebbe che lo leggesse poiché è «nato» dall'idea di farne un film...brevemente racconto, un periodo storico, in un paesino dell'entroterra agrigentina, che parte dagli anni 50, sino ai nostri giorni e grazie agli occhi di un bimbo, che plana su un territorio martoriato dal post bellico, tra bullismo, emigrazione, sofferenze, riflessioni, riflessi...la voglia di cambiare...di avere la forza di reagire di fronte ad una sorte implacabile...il «ragazzo del Raffo», così identificato per le sue scappatelle verso una magica fontana chiamata Raffo...proprio lì, incontrerà l'amore...il suo AMORE «ribelle»...Il capitolo della «undicesima lettera»....(...epistole scambiate con uno zio materno al quale era molto legato, zio che era emigrato a New York...dove aveva aperto, con grandi sacrifici, una «carnezzeria la bottega delle carni»...) proiettera' i due giovani in America, dove, oltre che mettere fine alle dicerie sulla morte dello zio, decideranno di viversi la vita nel loro paese natio...
Il protagonista lotterà contro gli abusi di potere, contro le dicerie, contro ogni forma di nepotismo...otterrà tante cose...ma...la vita , alla fine, gli ruberà qualcosa...il senno...la dimensione del reale...con una delle peggiori malattie: la schizofrenia...il lettore scoprirà la tenerezza e l'amore di una donna che sarà capace di riportarlo al reale, malgrado tutto!!!.........da leggere.....in meno di 100 pagine un mondo di sensazioni, tra personaggi e luoghi che si intrecciano percorrendo un tempo attraversato e vissuto da quattro generazioni....
Spero venga presa in considerazione la proposta di leggere il libro e...chissà...magari farne un film!!!
Grazie

Autore: Lorella Farrauto