Lettera per Ferzan Ozpetek

Lettera aperta di Paolo e Loretta a Ferzan Ozpetek
“Ci proviamo”

domenica 22 novembre 2020,

Buongiorno Ferzan Ozpetek,
ci piacerebbe suscitare in Lei quella curiosità fanciullesca che Le fa dire: “cosa aspettate a mandarmi l’inedito”?
Un’impresa sicuramente ardua, ma vogliamo ugualmente provarci.
Un racconto in cui il protagonista in un momento particolare della vita, decide di fare una scelta molto, molto discutibile. Abbandona per sempre l’imperfezione artefice dei continui naufragi sentimentali, per rifugiarsi in quella perfezione che sconfina oltre l’umano. Lì individua la sua anima gemella, diversa, insolita, un po’ stramba se vogliamo, con velate sfumature artificiose. Una sua protesi, sempre pronta e disponibile. Basta alle rinunce, ai compromessi, a quell’atteggiamento giudicante dal quale non riesce a liberarsi.
Con Lei Leonardo riesce a smaltire quella tenerezza che ha sempre limitato la sua libertà sessuale. Vive quel volto che non sa di avere, non gli piace, ma va avanti. Ha bisogno di rivelare il proprio freno inibitore, liberarlo. Tra scenari grotteschi e tragicomici.
Una storia che ci dicono si presta bene per una sceneggiatura leggera, divertente, fantasiosa, ma non troppo. Da leggere in una mezza giornata.
Siamo Paolo e Loretta due cinquantini in “maturescenza”.
Con la speranza di averLa incuriosita almeno un po’, La salutiamo affettuosamente.

Autore: Paolo e Loretta