Lettera per Carlo Verdone

Lettera aperta di Iole a Carlo Verdone
“Siamo noi...”

domenica 15 aprile 2018,

Buongiorno Carlo Verdone,
Siamo Iole e Nadia di Marina di Carrara
Abbiamo scritto una sceneggiatura depositata Siae e dopo aver letto la Sua intervista
ANSA) - LECCE, 14 APR - Bisogna fare dei film "che piacciano al pubblico, ma anche azzardare di più nei soggetti, parlare, anche in una commedia, di problemi che la gente senta propri_abbiamo pensato di scriverle perché il nostro soggetto potrebbe rispondere a tali requisiti, frutto di amore, energia e tanta passione si chiama "Siamo noi i personaggi" i personaggi coinvolti nella storia, rappresentano le varie emozioni che ogni uomo sa di avere e che orientano i nostri comportamenti quotidiani. Dobbiamo imparare a capire sempre di più chi siamo veramente per la nostra crescita evolutiva.
Turisti per caso, arrivano in un villaggio senza bagagli. Iniziano a dialogare con le loro paure, ne spezzano le catene e si aprono al cambio di rotta.
Storia
Siamo nel mese di settembre, le vacanze sono finite, ultimi turisti e ultime sere prima di rientrare. La nostra storia si svolge alle 11.00 di sera seduti davanti ad un falò sulla spiaggia. I vari personaggi giungono al villaggio senza valigia e prima o poi arrivano al falò e raccontano le proprie paure, lì li attende una donna Ariel, che con la sola presenza e qualche messaggio sottile e avvolgente, li accoglie e aiuta loro alla propria rinascita. Il falò rappresenta il nostro centro, il nostro sé.

Abbiamo scritto anche un libro finito ieri sera ispirato al film, vorremmo tanto un suo parere se nei ritagli di tempo avesse la possibilità di leggere qualcosa le saremmo infinitamente grate.
Le scriviamo il nostro contatto nel caso avessimo suscitato qualche curiosità o interesse.
Un grandissimo abbraccio

Autore: Iole