Lettera per Carlo Verdone

Lettera aperta di Michele a Carlo Verdone
“...Per papà ”

giovedì 10 novembre 2022,

Buongiorno Carlo Verdone,
Le scrivo questi pensieri durante un turno di notte che sto facendo in una fabbrica in provincia di Udine. È molto tempo che pensavo di fare questa cosa e questa sera, per una serie di tantissimi motivi, ho deciso di farla. Mi chiamo Michele, faccio l’operaio, sono una persona anonima nel mondo , normale e semplice , ma sono anche una persona che sogna e che non ho paura di farlo.
Lei signor Verdone ha rappresentato nell’eccesso molte situazioni presenti nella mia vita sia nella felicità sia nella tristezza ed è stato l’unico oggetto di svago in momenti orribili ed un compagno d’onore per quelli più belli. Ciò che mi porta però a scriverLe è appunto questo stupendo binomio che La riguarda nella mia vita e che ha riguardato soprattutto la vita di mio padre . Papà è un romano, proprio come Lei, è un animo gentile, un grande lavoratore ed un uomo che ha sacrificato tanto per la sua famiglia . Da molti anni papà manca da Roma ma ogni volta che è stato possibile ha preso il treno ed è ritornato alle sue origini ed in quei giorni spensierati ritornava ad essere un bambino di Roma, un bambino dei quartieri, un ragazzo, uno studente insomma… Come se tornasse a casa . La vita lo ha portato lontano dalla sua amata Roma in un piccolo paese in provincia di Udine da dove appunto sto scrivendo, ma il suo cuore è ancora lì perché solo lì vedo che proprio adesso con l’età avanzata, riesce ancora a trasformarsi ed a vivere una realtà parallela incomprensibile in parte i nostri occhi perché solo lui può comprendere. Lei Maestro è stato davvero il suo compagno di viaggio questa vita, lo è stato e lo è tuttora che i suoi anni sono inesorabilmente saliti ed è grazie a Lei, ai suoi film, alla sua Persona, che lui nei suoi pensieri e nei suoi sogni ritorna al suo quartiere, alla sua Roma.
Non mi dilungherò oltre perché non credo di poter esprimere meglio ciò che ho nel cuore in questo momento con le sole parole che ho utilizzato .
vorrei fargli un grande regalo a Papà e se Lei avrà la bontà di potermi contattare tramite i canali prestabiliti, concederà anche a me l’onore di poterglielo spiegare ..... cosa vorrei tanto poter fare prima che il tempo passi inesorabile. Ovviamente non lo scrivo in questa mail per motivi di correttezza e riservatezza. Cordialmente la saluto, cordialmente La ringrazio.
Michele

Autore: Michele