Lettera per Giuseppe Tornatore
Lettera aperta di Liborio Piccichè a Giuseppe Tornatore
“Rifare Il Gattopardo”
venerdì 28 dicembre 2018,
Ho sempre pensato, da quando leggo e rileggo quel capolavoro di romanzo che è Il Gattopardo, che in fondo il film che ne trasse Luchino Visconte è manchevole di passaggi
che ritengo fondamentali (e pleonastico nella retorica garibaldina!) : la conversazione col Re Ferdinando con la descrizione dell'architettura borbonica, il rapporto del principe con i contadini ricevuti in "amministrazione", la "descrizione visiva" delle tavole imbandite, i natali di Padre Pirrone,... e soprattutto il surreale finale in cui i resti tarlati del cane gettati dal balcone si ricompongono per un attimo (prima di svanire definitivamente) nella vivida figura di bendicò. Credo davvero che sia giunto il momento di rifarlo e come artista siciliano Lei non può tirarsi indietro. Felice anno nuovo.... Liborio
Autore: Liborio Piccichè
Lettera per Giuseppe Tornatore. Lettera 281.
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