Lettera per Flavio Briatore

Lettera aperta di Ornella Mazzocca a Flavio Briatore
“Richiesta di aiuto!”

martedì 25 giugno 2019,

Buongiorno Flavio Briatore,
le scrivo da Caramanico Terme, uno dei borghi più belli d'Italia. Siamo in provincia di Pescara e nel cuore del Parco Nazionale della Majella. Le nostre acque solfuree sono fra le migliori in Europa, ma nonostante tutto questo, stiamo vivendo una situazione drammatica. In paese abbiamo due stabilimenti termali (di cui uno è anche resort di lusso) che (forse per cattiva amministrazione?) ha accumulato 21 milioni di euro di debiti e a causa di questo, per la prima volta dopo più di cento anni, non ha riaperto per la stagione estiva, gettanto tutti i suoi dipendenti, gli albergatori ed i commercianti del borgo nel dramma più totale, dato che le Terme sono l'unica risorsa economica, non solo del paese, ma dell'intera Valpescara. La SpA che gestisce le Terme è privata, e Comune, Regione, varie associazioni locali, nulla possono per cambiare la situazione. Il turismo naturalistico è una realtà che sta crescendo piano piano, ma non basta all'economia locale. Oggi, 25 giugno, ci sarà un incontro alla Regione, ma temo che non sia risolutivo. C'è anche un tavolo aperto al MISE, ma è bloccato (non sappiamo il perchè. Politica?)
Mi chiedevo se lei, avendo un pò di tempo a disposizione, potesse (anche per sommi capi) informarsi della questione e dall'alto delle sue note capacità imprenditoriali, aiutarci a dipanare una matassa sempre più ingarbugliata. E chissà, ma sarebbe un sogno, lei stesso potesse investire sul nostro territorio!
Siamo veramente disperati. Solo un miracolo può salvare un vero gioiello naturalistico dal degrado e dallo spopolamento che ne conseguirebbe a causa della cessazione dell'attività termale.
Un cordiale saluto abruzzese !

Autore: Ornella Mazzocca