Lettera per Roberto Benigni

Lettera aperta di Paoloni Giuseppe a Roberto Benigni
“ Vorrei che lei fosse il nuovo Presidente del Consiglio....”

martedì 1 gennaio 2013,

Buongiorno Roberto Benigni,;
Le ho gia' scritto una volta, perche' negli anni che si sono susseguiti Lei mi ha sempre stupito (positivamente), regalandomi momenti indimenticabili di Arte informazione, cultura.........Ma l'ultima sua performans Televisiva e' stata a dir poco Storica,
Per noi Italiani e per tutto il Mondo. Non ci sono parole e aggettivi che possano dare lustro, se mai servisse, a cio' che Lei ci ha spiegato e fatto toccare con mano sulla Nostra Costituzione. Ed e' per questo che Io, Le darei tutto il mio appoggio affinche Lei la costudisca , la preservi e la migliori se possibile, o la renda piu' vicina ai nostri tempi . Lei sarebbe sicuramente la persona che saprebbe applicarla meglio di chiuque altro. Ma siccome piu' volte mi sono esercitato a dare il mio piccolo contributo come padre e come cittadino a questa Soceta' in degrado, dove solo il danaro ha la sua rilevanza; ho ritenuto necessario scriverLe per chiederLe di unire gli sforzi ad un progetto volto al cambiamento che parta dalla BASE.
Cioe' un nuovo modo di vita basato sulle attenzioni al risparmio energetico ed alla costruzione di progetti concreti che servano a portare
cibo sulle tavole degli Italiani meno fortunati. Per me, lo spred si riduce a questo. Cittadini senza lavoro, con lavoro precario, con difficolta' sanitarie ecc. Per meglio farmi conoscere, mi permetto di farLe leggere altri piccoli scritti che possono illustrare il mio punto di vista. Di solito sono Lettere aperte che drovrebbero avere l'ambizione di chiarire il mio pensiero e di spiegare cosa ho fatto in concreteto per me , la mia famiglia e la collettivita'.


Giuseppe Paoloni










































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Salve; I miei piu' sentiti auguri di Felice Anno nuovo a Tutti, in specialmodo a coloro che conosco e che condividono con me il cambiamento che verra'! Auguri!!!!!!!!!!!! Un pensiero particolare a quanti si trovano senza lavoro o con un lavoro precario. A loro e alle loro Famiglie sia vicino il nostro pensiero. Le nostre idee ed il nostro cambiamento sia per loro una speranza ed una convizione di non essere soli.















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Come ho gia' fatto altre volte, provo a suggerire il mio modo di vedere le cose in questo cruciale momento della societa' italiana. Trovo importantissimo il lavoro svolto da Beppe Grillo sino ad oggi. Sicuramente la Storia del nostro Paese
viene descritta perfettamente dal suo modo di rapportarsi con la gente, ossia attraverso l'utilizzo del mezzo informatico. Inoltre ha trasformato i suoi spettacoli in veri e propri comizi politici che gli hanno permesso di mostrare al "popolo" le nefandezze del sistema governativo italiano, incitando al cambiamento. Il vero significato di "cambiamento" sta scritto nella COSTITUZIONE ITALIANA: la ricerca, il lavoro, la salute, l'istruzione, la vera democrazia, la pace e alla base di essi la solidarita'... insomma il bene comune(Non certamente l'interesse di pochi)! Questi sono alcuni principi che devono essere la via maestra dei nuovi politici che siederanno in parlamento.E sono sicuro che coloro che rappresenteranno il movimento 5 STELLE, hanno gia' inglobato nel loro DNA questi valori. Sono persone motivate al cambiamento e che vogliono lottare affinche' esso si realizzi.
Spero che il mio pensiero possa essere uno sprono per altri che come me vogliono darsi da fare per un futuro migliore per i propri figli e la societa' intera.
".



Io ho un'idea....per me il vero pil si costruisce tutti insieme con l'azionariato popolare , attraverso la formazione di coperative senza fine di lucro, che abbiano come obbiettivo la produzione energetica alternativa, il risparmio energetico, la produzione dei prodotti agricoli, il recupero turistico del territorio, ecc. Non si puo' immaginare quale sia la portata lavorativa di queste attivita'. Se ci impegnamo tutti in questa direzione, potremmo sicuramente creare il vero pil,, quello che si tocca con mano tutti giorni, non quello delle agenzie di reting,,,ma quello dei prodotti sulla nostra tavola. infatti a Noi serve mangiare e bere prima di ogni altra cosa, e la vera fonte di vita che abbiamo in abbondanza e' il sole, soprattutto nel mezzogiorno, con questo non dimentico certo anche l'eolico, le biomasse, ecc. E' ora che l'Italia, anzi il Popolo Italiano si desti. Serve che Noi nella nostra vita quotidiana facciamo delle azioni volte al cambiamento. Si consuma troppa energia proveniente dalle fonti fossili. Ho potuto toccare con mano che si spendono milioni di euro in energia fossile per scaldare serre, capannoni industriali, pollifici , ecc. Potrei continuare con glii esempi, ma vorrei trattarli con Voi man mano che si presentino nella discussione e nel dialogo che potrebbe nascere.

Come sapete, ho lavotato una vita, e mi e' servito per capire che la moglior cosa e' essere un po' imprenditori di Noi stessi..... anche con 10 euro. Diamoci fiducia. Partiamo queste iniziative con onesta' spirito di servizio per il bene del paese e dei Nostri Figli.

Potremmo fare cose incredibili,,,,,, altro esempio per chiudere?? Potenziare la ricerca, con le giovani menti dei nostri Figli soprattutto nei settori che ho menzionato. Fatemi sapere................

Paoloni Giuseppe
Colgo l'occasione per fare a Lei, la sua Famiglia ed il suo Staff, i migliori auguri di Felice anno Nuovo.
Paoloni Giuseppe

Autore: Paoloni Giuseppe

Lettera per Roberto Benigni. Lettera 19.

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