Lettera per Roberto Benigni

Lettera aperta di Simone a Roberto Benigni
“Un gesto semplicemente grande”

lunedì 20 febbraio 2017,

Caro Dottor Benigni,
Anni fa ad un evento scout della mia zona si è parlato di un vademecum di regole per poter rendere il mondo un posto migliore, le proposte son state le più disparate, geniali ma troppo complesse da attuare, tranne una che ha attirato la mia attenzione, lanciata come un idea idiota ma che mi ha reso invidioso, avrei voluto essere io il genio che l'ha pensata, questa regola o buon proposito è: Sorridere sempre;
Il sorriso è un arma potentissima, prendiamo in considerazione ora, l'idea che: stiamo passando una brutta giornata, camminiamo per strada, incrociamo i volti dei passanti, tutti guardano a terra, concentrati sulle loro cose, sui loro pensieri, tranne uno, un piccolo omuncolo ci guarda e sorride, la nostra reazione, solitamente è ricambiare il sorriso, quel sorriso porta un sorriso in noi, che ci affliggiamo per cose che non possiamo aggiustare, ci lamentiamo solo per il gusto di farlo, ma se sorridessimo, potremmo migliorare la giornata a qualcuno, farlo sorridere e quel qualcuno potrebbe far sorridere altre persone fino a far sorridere tutti.
Ora a me piacerebbe che lei, con le sue doti oratorie e di trascinatore della massa, portasse questo buon proposito ad un pubblico più grande, lei è un personaggio così immenso, che ha seguaci, io son solo un piccolo lavoratore che crede nell'umanità, detto questo la ringrazio per la lettura se mai leggerà questa "Lettera aperta" e per il tempo dedicato, detto ciò, la invito a sorridere e a fregarsene delle cose brutte, anche se si piange e si urla, le cose brutte restan lì, bisogna cambiarle oppure, se son rotte, lasciarle un ricordo e continuare ad essere felici, siamo noi che decidiamo se essere felici o meno.
Buona giornata,
Un ammiratore del Poeta

Autore: Simone