Lettera per Michele Placido

Lettera aperta di antonio Filippini a Michele Placido
“Un film su mio fratello”

mercoledì 23 dicembre 2015,

Buongiorno Michele Placido,

mi chiamo Antonio Filippini e le chiedo sin d’ora scusa se le rubo un po’ del suo tempo. Di professione sono un giornalista professionista e vorrei presentarle quanto segue.
Ventisette anni fa moriva mio fratello Nazzareno (detto Reno) aggredito brutalmente con sassi e bastoni da un gruppo di ultras “skin heads”, al termine della partita Ascoli-Inter. Morirà dopo otto giorni di agonia in ospedale ad Ancona. Era fidanzato da tredici anni ed avrebbe dovuto sposarsi soltanto sei giorni dopo il fatto avvenuto il9 ottobre 1988. Sotto la Curva Sud dello stadio di Ascoli, feudo del tifo bianconero, gli interisti passati in corteo hanno iniziato un fitto lancio di pietre, lattine ed altri oggetti. E' il fuggi fuggi generale. Mio fratello Nazzareno resta coinvolto nella ressa. Ad un certo punto si accascia al suolo, con il volto completamente coperto di sangue. Viene soccorso qualche minuto più tardi da me, salgo con lui in ambulanza e lo trasportiamo all'Ospedale di Ascoli. Riesce a parlare con i medici del pronto soccorso, lamentando un forte dolore alla parte destra del capo. Durante gli accertamenti perde però conoscenza. Quindi, la corsa disperata verso l’ospedale di Ancona e dopo diverse operazioni muore dopo otto giorni. Nonostante le indagini della Polizia e presi gli aggressori, mio fratello non ha avuto giustizia in quanto non vi è stato alcun colpevole (nessuna condanna per omicidio volontario e preterintenzionale). Il tribunale ha emesso una sentenza solo per rissa aggravata in quanto testimoni hanno ritrattato a seguito di minacce subite. Inoltre, gli aggressori avevano il fior fiore di avvocati (e non potevano permetterselo in quanto nullatenenti) e sicuramente qualcuno ha pagato le salate parcelle legali pur di non farli condannare.
Questa è la sintesi sintetizzata della drammatica storia che può essere corroborata anche dal vissuto di mio fratello prima della sua morte. Le chiedevo se potevo entrare in contatto con lei regista italiano di fama notevole che stimo, al fine di illustrare un prodotto filmico se lei lo riterrà opportuno. Sig.Placido ho vissuto in prima persona questo dramma e gradirei una risposta anche se negativa su quanto le ho rappresentato
In attesa di sue informazioni, colgo l’occasione per ringraziarla, porgendo cordiali saluti.

Antonio Filippini

Autore: antonio Filippini

Lettera per Michele Placido. Lettera 58.

Un commento su questa lettera a Michele Placido
  1. Deve scrivere alla sua casa di produzione ...

    C'era 8 anni, da Laura


HTML autorizzato: <b> <i> <a> :-) ;-) :-( :-| :-o :-S 8-) :-x :-/ :-p XD :D



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