Lettera per Lapo Elkann

Lettera aperta di Don Giovanni Moroni a Lapo Elkann
“Opera a favore dei giovani”

domenica 12 gennaio 2020,

Buongiorno Lapo Elkann
sono Nicoletta di Ancona sono sposata ho 52 anni

vorrei illustrarti brevemente l'iniziativa che abbiamo intrapreso insieme a Don Giovanni, parroco della Chiesa del Pinocchio di Ancona, circa la realizzazione di un nuovo tipo di oratorio:

La cooperativa nasce il 16/02/2016 per rispondere ad un grande problema giovanile che è quello dell'isolarsi a causa dei social network, cyberbullismo e difficoltà nel comunicare a causa del vivere relazioni in modo virtuale e non reale.

Di fronte all'aridità del vivere si è proposta un' "oasi" dove ricercare e trovare la bellezza della vita imparando ad interagire in modo reale con l'altro, con tutto quello che significa saper affrontare determinate situazioni in equipe fin dall'adolescenza.
I soci hanno incontrato ragazzi adolescenti formandoli affinché potessero imparare a stare insieme e a sensibilizzarsi nei confronti di quelle dinamiche che vive l'essere umano.
L'opera cerca di insegnare ai ragazzi a prendere seriamente in mano la propria vita, e a capire come, in un mondo lacerato da odii e discordie, imparare ad amare in quanto l'Amore è la base della vita.
I ragazzi sono di età diverse, di estrazioni sociali diverse, di idee diverse… e questo favorisce la possibilità di aprirsi all'altro e di potersi conoscere meglio per quello che si è: col tempo imparano a conoscere i propri limiti, soprattutto nel saper amare, ma anche scoprono doti e valori che, se fossero rimasti chiusi nei loro affari, molto probabilmente non avrebbero nemmeno mai avuto la possibilità di visualizzarli e conoscerli.
Durante il percorso, il ragazzo è portato a cercare il senso, la missione della sua vita e a capire che la sua vita ha un valore preziosissimo, per questo è importante che durante il tempo di formazione (dal 1^ al 5^ superiore), possa sentirsi ricercato, corretto, aiutato, incoraggiato.. Ma soprattutto amato per come è. Questo è molto importante perché una società che si allontana sempre più da Dio, pretenderà sempre di più dall'essere umano invece è importante che il ragazzo possa trovare un luogo di rifugio dove possa ricevere calore, luce, considerazione e comprensione e sostegno per poter maturare, con l'aiuto di Dio, nel miglior modo possibile.
Dal primo anno di università in poi, l'animatore è chiamato a prendersi cura di questa che oramai per lui sarà diventata una sorta di "famigliola" (sempre che il percorso sia stato fatto bene negli anni) e, secondo le proprie caratteristiche, potrà sviluppare diverse realtà.
Sono certo che Dio ci abbia ispirato quest'opera nuova a favore di tanti giovani e ancora siamo all'inizio, piano piano il Signore ci ha indicato la strada e piano piano continuerà ad indicarcela.
Il numero dei ragazzi crescente e l'anelito alla pecorella perduta, ci hanno spinto ad uscire dall'edificio chiesa e andare a creare un nuovo tipo di oratorio, nella periferia, proprio per stare in mezzo ai più lontani.

Con il tempo si è ritenuto necessario costruire un locale BELLO dove ci si potesse sentire accolti, ritrovare una sorta di "Paradiso”.

Come Dio disse a Noè di costruire un'arca e gli indicò in tutto e per tutto come costruirla, anche a noi, attraverso un pò di follia ma certi della missione affidataci, il Signore ci ha indicato cosa fare.
"Come avvenne al tempo di Noè, così sarà nei giorni del Figlio dell'uomo: mangiavano, bevevano, si ammogliavano e si maritavano, fino al giorno in cui Noè entrò nell'arca e venne il diluvio e li fece perire tutti" (cfr. Lc 17, 26-27), così noi crediamo che questa sala sia una profezia per i tempi che verranno. La sala ci dice che verrà un diluvio, che per noi è l'isolamento e la "macchinizzazione" dell'essere umano, ma chi salirà nell'"arca", avrà la possibilità di un'alternativa, di trovare "riparo" in un Oasi di Paradiso.
Essendo l'uomo un essere che assorbe dall'ambiente che lo circonda, il Signore ci ha ispirato di fare questo locale il PIÙ BELLO POSSIBILE a favore di chi vi passa, affinché, entrando possa sentirsi amato, valorizzato e possa assorbire il "bello e il buono" e riprodurlo poi al di fuori, nella vita di tutti i giorni.
La luminosità, la trasparenza e la bellezza della sala, aiuteranno tanti giovani a preferire la luce alle tenebre.

Tutto ciò si sta realizzando grazie al contributo spontaneo di imprenditori e di altre persone, che ha permesso ad oggi la raccolta di una somma pari a 110.000 euro.
Come potrai ben comprendere, per ristrutturare ed arredare gli spazi che ci sono stati concessi da un benefattore, abbiamo bisogno di molti aiuti quindi vorrei chiederti, nella massima spontaneità e libertà, di unirti in questa opera che il Signore ha ispirato. Certo che porrai attenzione a tutto ciò, ti ringrazio fin d'ora per quanto potrai fare a favore di quest'opera.

DON GIOVANNI & ANIMATORI

Oasi di Paradiso
Società Cooperativa Sociale
IBAN IT53P0808602600000000093584
Causale: offerta liberale

Autore: Don Giovanni Moroni

Lettera per Lapo Elkann. Lettera 26.

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