Lettera per Roberto Benigni

Lettera aperta di Nicola a Roberto Benigni
“Da innamorato a innamorato”

giovedì 28 novembre 2019,

Caro Roberto, spero davvero che lei legga in questo mare di lettere che ci sono. Mi chiamo Nicola, ho 24 anni, sono un aspirante scrittore ed un grande amante di letteratura e cinema. Mi rivolgo a lei perché mi ha sempre ispirato attraverso i suoi film ed i suoi spettacoli per come parlava dell’amore. Ho commesso una serie di errori che mi hanno portato a perdere la donna della mia vita, la mia principessa, convincendola che non sono mai stato il ragazzo di cui era innamorata perdutamente e portandola a non voler più sentire parlare di me. Ho sbagliato, ne prendo atto, ma il nostro amore può ancora esistere, anelare al lieto fine che merita. Vorrei il suo aiuto, un suo consiglio, perché il mio amore per questa ragazza lo rivedo sempre in lei e Nicoletta. Si immagina a perderla? Come ci starebbe? Io sono distrutto dall’idea di avere una vita senza di lei e sono disposto a tutto pur di dimostrarle che i miei errori (nessun tradimento né schiaffi, ecc... ci tengo a chiarire che il male da me fattole è unicamente psicologico) sono stato frutto di un mio enorme smarrimento, ma che l’amore che provo per lei è eterno ed incondizionato. Non vuole vedermi né sentirmi, qualsiasi gesto romantico io provi a fare viene mal interpretato. La prego Roberto, lei che sa quanto l’amore vero può essere bello è che enorme valore ha, mi aiuti. Le spiegherò tutto nel dettaglio, senza tralasciare nulla. Io amo quella ragazza, è l’unica che voglio al mio fianco. Tutti mi dicono che può darsi che mi sto sbagliando, che incontrerò un’altra ragazza che sarà davvero la donna della mia vita... Non è così, dopo tre mesi lontano da lei continuo ad essere sicuro che non mi sono mai sbagliato. Potrei tranquillamente proseguire con la mia vita, ma senza lei non sarebbe davvero la mia vita. Ho bisogno della mia anima gemella, ho bisogno di dimostrarle che non si è sbagliata sul ragazzo di cui era innamorata. Mi aiuti a riconquistare la mia principessa, mi manca tantissimo, la sogno tutte le notti. Mentirei a me stesso se andassi avanti senza di lei con il sorriso sulle labbra. Il nostro è un amore vero ed amare davvero significa avere il coraggio di ammettere: io non basto a me stesso. Per me è così e lo era anche per lei, prima che succedesse tutto questo. Grazie per aver letto questa lettera, spero che almeno in parte possa farle capire se i miei sentimenti sono reali.

Autore: Nicola

Lettera per Roberto Benigni. Lettera 162.

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